COSTA DEI TRABOCCHI
La costa dei Trabocchi corrisponde al tratto di litorale Adriatico della provincia di Chieti,segnato dalla diffusione del trabocco, macchina da pesca su palafitta. È un tratto di costa famoso in tutta Italia per la sua bellezza naturalistica e per la sua eterogeneità: ognuno dei paesi della Costa mantiene infatti le proprie caratteristiche e tradizioni!
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Lunga 133 chilometri e formata da arenili dorati, scogliere, calette di ciottoli, pinete e lunghissime spiagge è un concentrato di località marine estremamente belle.
I trabocchi sono strane e complesse macchine da pesca, issate su palafitte e sorrette quasi miracolosamente da una ragnatela di cavi e assi. Molto del fascino che i trabocchi emanano, e che sta conquistando i turisti e i visitatori provenienti anche dall’estero, deriva soprattutto dai luoghi in cui sono posizionati. Nella maggior parte dei casi, infatti, i trabocchi sorgono lungo le sporgenze della costa, dove questa forma una punta sul mare, e dove dalla riva si diparte una fila di scogli che permette di raggiungere un punto avanzato sull’acqua, in modo da poter permettere la pesca su uno specchio profondo, dove possono essere sfruttate le correnti che fiancheggiano la costa.
La costa non si presenta omogenea nei vari tratti che la compongono, ma, al contrario, muta notevolmente d'aspetto. Vi sono tratti di spiaggia bassa e sabbiosa (come a Francavilla, Ortona, Casalbordino, Vasto e San Salvo) e tratti a ciottolame (a Fossacesia, Torino di Sangro), oltre a tratti alti e rocciosi (a San Vito Chietino e Rocca San Giovanni). La fascia costiera si fa strada tra vallate e colli che, terminando sul mare, danno vita a paesaggi e ambienti naturali di vario genere. Dal punto di vista urbanistico, l'impianto urbano di questo tratto di litorale non condivide i caratteri di continuità e linearità proprio della cosiddetta città adriatica che si sviluppa in maniera più o meno continua da Ortona fino a Rimini anche se fenomeni di "francavillizzazione" in corso non mancano.