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Berlino, primo (mezzo) giorno!

Ok, con una superficie complessiva di 2 851 km², Berlino, capitale Bundesland (città-stato) della Germania, è sicuramente difficile da vedere tutta d'un fiato in meno di 72 ore.

Sicuramente, però, 3 giorni sono sufficienti per assaporare le principali attrazioni e luoghi di interesse di questa splendida città!

Muro di Berlino

Il primo giorno, come abbiamo fatto io e il mio compagno, vi consiglio di prendere in mano una cartina, uscire dall'albergo, e cominciare a conoscere la città facendo un bel giro a piedi e visitando quindi monumenti e luoghi che potete raggiungere facilmente!

Il nostro itinerario del primo giorno ha compreso: Alexanderplatz, per noi facilmente raggiungibile poiché ben collegata con il tram di superficie, la Porta di Brandeburgo, con gli Autobus n. 100 e 101 che passano ogni 5/10 minuti e da Alexanderplatz vi portano praticamente dalla parte opposta della città! Da lì potete continuare tranquillamente a piedi ed arrivare al Monumento dell'Olocausto, davvero suggestivo..

Memoriale dell'Olocausto

Continuando sempre sulla stessa strada, Ebertstraße, arriverete in qualche minuto alla parte, a parer mio, più bella di Berlino: Potsdamer Platz, posta nel quartiere Tiergarten, al confine con Mitte, altro splendido quartiere (quello del centro storico vero e proprio). dove potete vedere gli unici resti del muro di Berlino nell'area centrale della città.

Dopo il 1990, la piazza ridivenne il fulcro dell'attenzione e tornò ad essere argomento di discussione tra i migliori architetti europei. Il governo cittadino divise l'area in quattro parti, da vendere separatamente a quattro diversi investitori.

Durante la ricostruzione la Potsdamer Platz era la più vasta area edificabile d'Europa.

La più ampia delle quattro zone andò alla Daimler-Benz, ora parte della Daimler AG, che incaricò Renzo Piano della pianificazione dell'opera. I singoli edifici vennero costruiti da singoli architetti basandosi sul piano generale, inclusi il Potsdamer Platz No.1 di Hans Kollhoff, ora sede di numerosi studi legali.

Potsdamer Platz è anche sede della Panoramapunkt, situata a 100 metri d'altezza, a cui si accede attraverso il più veloce ascensore d'Europa!

Dalla Panoramapunkt si possono vedere alcuni landmark come il quartiere Die Bahn, la Porta di Brandeburgo, il Reichstag, la Cancelleria Federale, il palazzo Bellevue, la Cattedrale, il Gendarmenmarkt, il Memoriale agli ebrei uccisi in Europa e la Chiesa della Commemorazione.

La seconda sezione più grande andò alla Sony, la quale eresse i suoi nuovi uffici centrali europei. Il Sony Center venne progettato da Helmut Jahn ed è considerato uno dei migliori pezzi di arte moderna di Berlino!

Proseguendo poi lungo Stresemannstraße, e girando poi su Zimmerstraße, vi ritroverete in uno dei luoghi di maggior rilievo della città:

CheckPoint Charlie.

Il Checkpoint Charlie era un importante posto di blocco sul confine tra i settori, dal 1961 nel Muro di Berlino. In funzione dal 1945 al 1990, collegava il settore di occupazione sovietico con quello statunitense. Quì ora, con un'offerta, potrete farvi la foto con i soldati che giornalmente si appostano ancora, (con sola funzione turistica).

A pochi passi si trova poi il Museo del Muro.

Ora, ricordo che a questo punto i miei piedi già erano a pezzi (considerate tutta la sfacchinata della mattinata trascorsa tra aeroporti e spostamenti vari), ma se siete dei veri intrepidi ;) avrete ancora tempo per immergervi un pò di più nel quartiere Mitte e tornare ad Alexanderplatz attraversando un altra bellissima area della città.

Vi consiglio di passare sul ponte Mühlendamm nel tragitto che vi riporterà alla base (Alexanderplatz). Da quì avrete la possibilità di godere di uno splendido panorama e farvi qualche bella foto con lo sfondo del Duomo di Berlino o della Torre della televisione (Berliner Fernsehturm)!

A questo punto la nostra prima (mezza) giornata era già quasi finita e stravolti siamo tornati in albergo. Girovagando tra i ristoranti migliori su TripAdvisor nella zona dove alloggiavamo noi, Frankfurter Allee, in cerca di un posticino dove mangiare (tipico), ne abbiamo trovato uno proprio sotto il nostro albergo che prometteva bene. Ed infatti la cena è stata davvero buona! Vi consiglio quindi di cercare bene e documentarvi sui posti dove mangiare, e su cosa mangiare! I piatti tipici tedeschi sono sicuramente la carne (il maiale in particolare) che cucinana con salse deliziose, o la celebre Wiener Schnitzel; i cavoli e soprattutto le patate, ingrediente quasi inevitabile della cucina tedesca. Le si trovano nelle insalate, nel purée, al vapore, saltata in padella (Bratkartoffeln) o in teglia (Kartoffelknödel). Accompagnate il tutto da un ottimo (e vorrei vedere!) bicchiere di birra e la giornata si concluderà nel migliore dei modi!

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