Berlino, atto secondo!
Il nostro secondo giorno berlinese comincia con la East Side Gallery: un lungo tratto (1,3 km) del Muro di Berlino che si trova in Mühlenstrasse, nella ex Berlino est. È la più lunga galleria d’arte all’aperto al mondo e ospita oltre cento dipinti murali originali.
Dopo la caduta del muro di Berlino, verso il 1990 artisti da tutto il mondo accorsero quì per lasciare una loro firma indelebile su questa ormai diventata una vera opera d'arte e per celebrare la libertà e gioia di quei giorni così imporanti!
Prendetevi del tempo per assaporare bene tutte queste opere, ognuna con un suo particolare significato.
Riprendiamo il "nostro" trenino/metro di superficie, e ci dirigiamo in centro di nuovo.
La sera prima, infatti, avevamo prenotato una visita al Bundestag (sede parlamentare della capitale della Germania unita), la grandiosità e megnificenza di questo palazzo, espressamente voluto da Hitler, vi faranno rimanere a bocca aperta, ma ancor di più rimarrete estasiati alla cupola in vetro realizzata da Sir Norman Foster in occasione dell'immenso restauro. La cupola, detta anche “lanterna”, con il suo cono centrale, è una struttura tecnologicamente avanzata, in grado di riflettere e ottimizzare la luce naturale e di controllare la penetrazione del calore. Di notte riflette all’esterno la luce interna, dando così modo ai berlinesi di sapere se il Bundestag è riunito. Per questi motivi la cupola è forse l’elemento visivamente e tecnicamente più sorprendente dell’edificio!
Inoltre, da lassù, si scorge un panorama mozzafiato su Berlino a 360 gradi!
Dopo una breve pausa Würstel, vicino la porta di Brandeburgo (lì si trovano quasi sempre carretti e venditori di prelibato street food), decidiamo di salire su un City Sightseeing al prezzo di 20euro (per l'intera giornata), e devo dire che, se avete poco tempo come avevamo noi per girare la città, questo può essere un ottimo modo per vederla "tutta", almeno nelle sue parti più caratteristiche!
Nel pomeriggio siamo andati nel quartiere Mitte, in particolare nell'Isola dei musei per visitare il Neues Museum in cui oltre alla collezione egizia (potete vedere anche il famoso busto di Nefertiti), è conservato il "Cappello d'Oro", risalente alla tarda Età del bronzo realizzato in una sottile lamina d'oro. Il Cappello d'oro di Berlino è quello che si è meglio conservato rispetto ai quattro "Cappelli d'Oro" rinvenuti in Europa e risalenti, più o meno, tutti alla stessa epoca. Degli altri tre, due sono stati rinvenuti in Germania e uno in Francia. Tutti e quattro sono stati rinvenuti tra il XIX e XX secolo. Generalmente si presume che tali oggetti siano stati delle insegne di divinità o di religiosi, collegati ad un culto solare molto diffuso in Europa nella tarda Età del bronzo. Si presume che questi oggetti abbiano avuto anche funzioni calendariali o astronomiche, infatti se si guarda con attenzione per tutta l'altezza del cappello si nota una suddivisione e dei simboli particolari!
Tornati in hotel per una breve pausa, abbiamo poi subito scelto un ristorantino tipico, il Schalander Hausbrauerei Berlin di cui siamo rimasti molto soddisfatti. Abbiamo assaggiato due dei piatti locali per eccellenza:
la "Schnitzel", la cotoletta impanata e fritta che si trova anche in Austria, e una "Flammkuchen" ossia una sottilissima pizza condita in vari modi, senza pomodoro.
Nulla a che vedere con la nostra pizza, ma devo dire buonissima!
Una passeggiata serale per Berlino, quando non c'è tanta gente in giro (sì, ci aspettavamo una gran vita notturna ma noi non l'abbiamo trovata), è il modo migliore per terminare un'altra splendida giornata!
